Cos’è il guardaroba capsula? Una nuova tendenza che da qualche anno impazza tra le fashion blogger più attente alla sostenibilità. Si costruisce lasciando nell’armadio un numero limitato di capi d’abbigliamento facili da mixare tra loro: degli indispensabili che insieme danno vita ad una serie svariata di outfits, adatti a occasioni diverse, dai look da ufficio a quelli per lo shopping e gli aperitivi con le amiche fino agli abbinamenti per eventi eleganti.
I pezzi che compongono il guardaroba capsula devono essere senza tempo, ma pieni di stile e di identità; senza stagione, cioè sono di un tessuto e una lavorazione adatti a stagioni diverse, e devono essere basici e quindi facilmente abbinabili tra loro.
Caratteristica principale? La qualità: realizzati con materiali eccellenti, che durino nel tempo e con filati pregiati. Meglio infatti investire il denaro in capi di abbigliamento evergreen che quindi dureranno per diverse stagioni, invece che in un numero spropositato di gonne e pantaloni low-cost e di pessima qualità.
Puntare sull’alta qualità, privilegiando l’acquisto di pochi capi ma di fattura elevata, si traduce nel lungo periodo in un risparmio sicuro: i capi d’abbigliamento, infatti, non saranno distrutti dall’usura e non si butteranno di continuo a seconda delle tendenze di stagione.
A coniare il termine fu Susie Faux, proprietaria della boutique newyorkese Wardrobe negli anni ’70, con riferimento ad una collezione di pezzi essenziali di abbigliamento che non passeranno mai di moda e quindi potranno essere indossati stagione dopo stagione: praticamente un guardaroba perfetto.
Cosa suggeriva Susie Faux? Di lasciare nell’armadio due paia di pantaloni, un vestito o una gonna, una giacca, un cappotto, una maglia, due paia di scarpe e due borse.
Vero è che il guardaroba perfetto si crea: un decluttering attento, attraverso scelte molto soggettive che dipendono in larga misura dallo stile di vita personale. Detto questo, scopriamo come si costruisce, dunque, l’armadio perfetto.
- Come primo step è fondamentale scegliere un colore base intorno a cui creare tutti gli abbinamenti. La cosa migliore sarebbe scegliere delle nuance basiche come il nero, bianco, marrone, grigio, o blu.
- Considerare i colori della propria carnagione e dei capelli è indispensabile per fare le scelte giuste.
- Scelto il colore, si opta su capi e accessori di quella nuance, in modo che possano essere messi con qualsiasi altra cosa nel guardaroba.
- Dopo aver scelto i colori di base, il consiglio è di trovare uno o due colori più vivaci e luminosi da mixare tra loro per top, abiti o accessori.
- Una volta stabilita una combinazione di colori, tutti gli elementi in un armadio dovrebbero essere intercambiabili.
- In base alla tipologia del proprio fisico, si deve a questo punto scegliere i tagli di abbigliamento che valorizzano di più e fanno sentire a nostro agio in ogni situazione.
- I modelli classici non stufano mai e durano di più. Permettono di creare look diversi, adatti a molteplici situazioni proprio perché i pezzi sono versatili e facilmente abbinabili tra loro.