Il coaching è un percorso veloce, che ti permette di scavare dentro te stessa e tirare fuori tutte le tue risorse e le potenzialità; ti insegna a gestire le emozioni donandoti centratura e stabilità. Essere centrata ti consente di gestire tutto, un aiuto soprattutto per noi donne che ci sentiamo specie se ogni giorno rimbalzi tra figli, lavoro, casa, marito, etc.
Un Life Coach è un vero e proprio “allenatore dell’anima” che ti aiuta a trovare la strategia migliore per gestire le situazioni di difficoltà, private e professionali, regalandoti la sensazione di chiudere dei cerchi aperti da tempo. Quando passi periodi in cui sei piena di stress e non ti senti compresa da nessuno, ti senti sola e sopraffatta, e questo ti porta ad avere scoraggiamento o attacchi di rabbia, il tuo Coach ti sostiene aiutandoti a gestire tutte queste reazioni ed essere pronta a sfruttare al massimo ogni opportunità che ti si presenterà davanti.
La figura del Life Coach aiuta a gestire insicurezze, timori ed a sfruttare al meglio le opportunità che si presentano, organizzare al meglio il lavoro e la famiglia, imparare a concentrarsi e focalizzarsi nel lavoro.
In che modo il coaching può aiutare? Come funziona?
Il coaching è modulabile a seconda della situazione: puoi aver bisogno di un percorso o di un singolo incontro per risolvere insieme un problema, dubbio, paura …. Il consiglio è di fare la prima consulenza gratuita, spiegando ciò che stai vivendo e che vorresti ottenere. A quel punto il coach vi dirà tutte le possibili modalità di azione, tempistiche e costi. La parte più comoda del coaching è che basta avere un computer, o uno smartphone, quaderno e penna, perché può essere fatto anche online! E’ molto rapido e ti permette di acquisire degli strumenti che puoi applicare a tutti gli altri ambiti della vita. Un percorso di Life Coaching è un investimento per te stessa e per la qualità della tua vita.
Che differenza c’è tra uno psicoterapeuta ed un mental coach?
Il coach è una guida che lavora su obiettivi precisi, e accompagna la persona per tutto il percorso di sviluppo: non tratta la patologia e non prescrive farmaci. Lavora sulla sano-genesi del cliente, mentre lo psicoterapeuta lavora sulla pato-genesi di un paziente.
Verosimilmente i due percorsi possono tranquillamente affiancarsi, uno per risolvere traumi del passato (psicoterapia) ed eventuali sintomi invalidanti, il Coaching per potenziare abilità assertive, autostima, organizzazione del tempo, gestione delle emozioni, capacità relazionali.
Se hai voglia di raccontarmi quali sfide vuoi affrontare in questo momento della tua vita, richiedi una breve consulenza gratuita: vediamo cosa si riesce a fare insieme.
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