Arriva come un fulmine a ciel sereno… una nuova consapevolezza, spesso terrificante. E tranquille, perché se cercherete di reprimerla per lungo tempo, arriverà sotto forma di sintomo fisico, che sia una dermatite, piuttosto che una gastrite, ansia o altro.
Arriva la consapevolezza di non essere felici, o in pienezza. A volte arriva dopo un trauma, un accadimento importante: la perdita di un lavoro o di una persona cara, un tradimento. Arriva e ti interroga: dove sei? Cosa vuoi fare, ora? Sei felice?
Sono voci da ascoltare attentamente. In realtà sarebbero da anticipare, sarebbe infatti opportuno chiedersi ogni tanto “dove sono in questo momento?”, “dove voglio andare?”, “mi sento felice, contenta di quello che sono e che faccio?”, “sento di essere in corsa verso uno scopo preciso, oppure vivo le mie giornate tutte uguali, aspettando solo che si faccia sera, senza un senso di compimento dentro?”.
Molte situazioni di stasi hanno bisogno di una vera scrollata, e spesso ci pensa la vita a darcela. Ma per chi è protesa verso il cambiamento, il miglioramento, la fioritura, la richiesta arriva dal profondo di sé, e a volte non ce la si fa a recuperare il bandolo della matassa, ed ecco allora che entrano in gioco i Life Coach.
Lì dove il filo della propria esistenza si è perso, dove c’è un blocco che ristagna e non si capisce bene quale direzione prendere, un percorso di Life Coaching funziona come l’inchiostro rivelatore, avete presente quel pennarello speciale che “rivelava” le scritte che c’erano sotto passate con il pennarello trasparente?
Ecco, il percorso con un Life Coach, attraverso esercizi mirati e colloqui profondi, rispolvera tutto il sommerso e riannoda i fili della tua esistenza. Se credi di aver bisogno di questa esperienza, contattami, sarò onorata di accompagnarti nel tuo percorso di fioritura personale.
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