Alcune di noi si lasciano vivere stancamente, seguendo gli eventi in modo passivo e svolgendo lavori che non rispecchiano i propri talenti o desideri.
Questo stile di vita può generare un profondo senso di insoddisfazione, spesso nascosto, portando a compulsioni come eccesso di cibo e shopping e dipendenze da alcool, fumo, droghe o gioco d’azzardo.
Anche le relazioni extraconiugali diventano spesso una fuga dalla frustrazione quotidiana.
La chiave per sbloccare questi automatismi è nell’analizzarsi e nel cercare il proprio scopo di vita. È necessario però partire dal coraggio di ammettere l’insoddisfazione, interrogarsi sui veri desideri e poi intraprendere azioni concrete.
Bisogna perseguire il proprio scopo per vivere con uno spirito diverso. Imparando ad amare se stesse e ascoltandosi profondamente nei bisogni è possibile affrontare la sofferenza di dimenticare i propri vuoti, o almeno di iniziare a gestirli in modo costruttivo.
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di Simon Sinek